Uno spazio tra i tanti

Se ci fosse bisogno di un altro spazio, non ne ho la minima idea. Però è come il friccicorino da pagina bianca: non vedi l’ora di riempirla, anche se resti inchiodato per ore a capire cosa vorresti metterci sopra.

E allora proviamo a riempirla di quello che ci viene in mente. Di quello di cui vorremmo parlare, lasciandolo scritto. Con la speranza di mantenersi allenati e riempire ogni tanto di parole non troppo banali questo spazio di cui nessuno sentiva la mancanza.

Stefano Asprea

Giornalista e curioso